Una delle conseguenze dell’emergenza Covid-19 è stato il crollo dei consumi di elettricità su scala globale, per la prima volta da diversi anni. A darne notizia è l’IEA (l’Agenzia internazionale per l’Energia) le cui stime evidenziano che, da qui alla fine del 2020, il calo della domanda di elettricità potrebbe essere superiore a quello del 2008, a seguito della crisi che aveva colpito l’economia mondiale.

In base ai dati diffusi dalla IEA, nel 2020, a causa della serrata conseguente al lockdown, i consumi di energia elettrica hanno registrato una sensibile riduzione, soprattutto in Europa, negli Stati Uniti e in India. Durante il lockdown, in particolare, il calo della domanda è stato pari al 20% rispetto allo stesso periodo del 2019. 

Anche se, come sottolinea la IEA, il consumo di elettricità in ambiente casalingo è aumentato, la riduzione dei consumi industriali, dovuta alla serrata alle attività produttive necessaria per fermare i contagi, non è stata sufficientemente compensata. 

In primavera, in paesi come Italia, Spagna e Gran Bretagna, si è registrato un calo dei consumi pari a circa il 15% per effetto diretto del lockdown ma anche delle temperature meno rigide. Negli stessi mesi, in Cina, paese nel quale si sono registrati i primi casi di Covid-19, i consumi di energia elettrica sono calati in media del 6,5% per effetto della serrata alle attività produttive. 

Secondo la IEA, su scala globale, nel 2020, la domanda di elettricità subirà un decremento stimabile tra il 5 e il 10% . Si tratterebbe del calo più consistente dal 2008-2009, periodo durante il quale i consumi erano diminuiti mediamente del 5% nei paesi europei e del 3,8% a livello mondiale, a seguito della crisi economica.

“Il sistema energia a livello globale sta ancora facendo i conti con il grande choc economico causato dall’emergenza Covid-19. Guardare al futuro con fiducia significa immaginare scenari nuovi, post pandemia, con nuovi modelli produttivi, più sostenibili, innovativi e puliti”.
Antonio Carmine Vitale
(Amministratore unico Enega srl)