Le imprese campane intenzionate a realizzare investimenti per l’efficientamento energetico e l’utilizzo delle fonti di energia rinnovabile sono destinatarie di un un contributo a fondo perduto concesso dalla Regione Campania, con il cofinanziamento di  risorse a valere sul POR FESR 2014-2020. L’avviso, che ha una dotazione pari a 20 milioni di euro, è stato pubblicato sul BURC del 3 giugno 2019 e prevede la concessione di contributi alle imprese per la realizzazione di piani di investimento aziendali, definiti in seguito ad una diagnosi energetica. In particolare, saranno ammissibili al contributo attività finalizzate all’aumento dell’efficienza energetica nei processi produttivi, l’installazione di impianti di cogenerazione ad alto rendimento, attività finalizzate all’aumento dell’efficienza energetica degli edifici dove si svolge il ciclo produttivo e attività di installazione di impianti a fonti rinnovabili.

Il sostegno economico alle imprese verrà concesso sotto forma di  contributo in conto capitale a fondo perduto e saranno ammissibili i piani di investimento aziendale con un importo uguale o superiore a 50mila euro. L’intensità massima di aiuto concedibile sarà pari al 50% delle spese ammissibili e non  potrà essere superiore ai 200mila euro, così come disposto dalla normativa europea attualmente vigente.

A partire dal 2 luglio 2019 le imprese potranno accedere e registrarsi alla piattaforma informatica dedicata e presentare la richiesta di contributo. “Attraverso questo avviso – ha commentato il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca – le imprese potranno sia diminuire  l’impatto sull’ambiente derivante dalle emissioni climalteranti causate dalle attività produttive, sia ridurre, in modo strutturale, i costi di produzione divenendo, così, più competitive”.

Gli interventi e i programmi finalizzati a supportare le imprese nell’avvio di progetti di efficientamento energetico rappresentano un’ottima strada per perseguire più obiettivi virtuosi, tra questi quello di avere realtà produttive più competitive, moderne e rispettose dell’ambiente e al contempo di  favorire una maggiore sostenibilità “.

Antonio Carmine Vitale (Amministratore unico Enega srl)