Il 2020 sarà ricordato come l’anno del calo record dei consumi di energia (-10% rispetto al 2019) e delle emissioni di CO2 (-12%), che sono ora inferiori del 40% rispetto ai livelli del 2005. A renderlo noto il report trimestrale realizzato da Enea che mette in evidenza un notevole incremento (+27% per un valore di 2,2 miliardi di euro) delle importazioni di tecnologie low carbon, soprattutto veicoli elettrici, ibridi e batterie, arrivati a coprire il 56% di questo segmento di import (nel 2019 era pari al 33%).
Passi avanti anche lungo la strada della transizione energetica: lo studio rileva un deciso miglioramento (+ 38%) dell’indice Ispred, che misura la transizione energetica sulla base dell’andamento di prezzi, sicurezza e decarbonizzazione.
L’indice ha segnato un incremento su base annua (+38%), grazie al forte miglioramento di prezzi (+80%) e decarbonizzazione (+40%), mentre risulta in leggero peggioramento la sicurezza energetica, a causa delle difficoltà nel settore elettrico e nella raffinazione che ha sofferto margini negativi e un forte calo dell’utilizzo degli impianti.
Sul fronte dei consumi domestici, i prezzi sono scesi di circa il 10%. Per quanto riguarda il gas, il prezzo per le imprese ha subito cali superiori al 20%, con valori vicini ai minimi decennali, soprattutto per le imprese più grandi. Nel 2020 si è inoltre ridotto il differenziale di prezzo di elettricità e gas che in Italia si paga in più rispetto al resto dell’Ue, sia all’ingrosso che nei consumi finali. Grazie alla riduzione dei consumi energetici totali, la quota di rinnovabili (FER) sui consumi finali è pari al 20% circa (+2 punti percentuali rispetto al 2019), un dato che permette all’Italia di centrare e superare l’obiettivo comunitario fissato al 17% per il 2020.
“Importanti i passi avanti rilevati nel percorso verso l’adozione di modelli di produzione più green e sostenibili. In linea con le indicazioni e gli obiettivi europei e globali, in attesa anche degli interventi sul tema che saranno inseriti all’interno del Recovery Plan, il nostro Paese è sempre più attrezzato per vincere questa sfida”.
Antonio Carmine Vitale
(Amministratore unico Enega srl)
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