Cooperazione e partnership sul fronte dell’energia e della sostenibilità. Tra Unione europea e Stati Uniti, a poco più di un mese dall’insediamento del nuovo presidente americano, Joe Biden, il dialogo su questi temi continuerà e si intensificherà, contribuendo a raggiungere gli obiettivi europei sullo sviluppo sostenibile. A dirlo la commissaria europea all’Energia, Kadri Simson, nel suo intervento al Med Forum 2020 per il panel sulla transizione verde dopo la pandemia del Covid-19. Simson ha messo in particolare evidenza le strategie lanciate dalla Commissione, in merito agli obiettivi di sviluppo sostenibile per il 2030, con l’obiettivo di ridurre significativamente le emissioni nocive.
“Possiamo dire che, in particolare durante la pandemia, la dimensione economica del green deal è diventata centrale”, ha osservato la commissaria europea, ricordando il ruolo importante di questi obiettivi nel bilancio pluriannuale 2021-2027 e nel Next generation Ue.
Secondo Simson, l’Unione europea punta a potenziare le energie rinnovabili e le partnership con i vicini per un “futuro più sostenibile”. In particolare il Nord Africa, secondo la commissaria, ha un grande potenziale per quanto riguarda l’energia solare “sia per quanto riguarda i consumi interni dei Paesi che per le esportazioni”. “L’Ue è interessata a rafforzare la cooperazione nel settore con tutti i vicini mediterranei”, ha assicurato.
“Il primo anno di Commissione presieduta da von der Leyen ha avuto il merito di mettere fortemente al centro dell’agenda dell’Unione europea i temi legati a energia pulita, sostenibilità e nuovi modelli produttivi più green e consapevoli. Dobbiamo continuare su questa strada guardando con rinnovata fiducia alla partnership con gli Stati Uniti che, in merito al raggiungimento degli obiettivi di riduzione delle emissioni inquinanti, avranno nei prossimi anni un rinnovato ruolo di leadership e stimolo per tutto il mondo”.
Antonio Carmine Vitale
(Amministratore unico Enega srl)
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