Nascono le comunità energetiche grazie al progetto europeo Lightness. Il programma, che prevede la partecipazione di Enea e di 13 partner di 8 Paesi Ue, di cui altri tre italiani (Axpo Energy Solutions, CIVIESCO e Ener2Crowd), punta allo sviluppo e al sostegno delle comunità energetiche a livello europeo per raggiungere i traguardi comunitari in fatto di riduzione delle emissioni e dei consumi e contribuire a favorire la transizione verde, mettendo al centro il protagonismo dei cittadini. 

Lightness, che ha la durata di 36 mesi, è fortemente incentrato su valori come l’inclusione sociale, la ricerca di soluzioni tecnologiche e innovative a costi contenuti e nuovi modelli di finanziamento più sostenibili.  Le attività saranno incentrate su circa 500 abitazioni residenziali, oltre 30 edifici del terziario e circa 70 mila persone persone coinvolte.

In fase di startup, il programma è focalizzato su una serie di attività finalizzate a favorire lo scambio di buone pratiche. Anche l’Italia giocherà la sua parte, con il coinvolgimento di  un condominio di otto appartamenti a Cagliari, caratterizzato da classe energetica G e che si trasformerà in una comunità energetica, grazie all’installazione di un impianto solare da 20kWp e all’isolamento dell’edificio. I sistemi di gestione dell’energia, inoltre, saranno dotati degli ultimi sviluppi in tema di tecnologie digitali, grazie alla blockchain e a dati e analisi disponibili in tempo reale per i prosumer. Gli altri siti sono ubicati in Spagna, Polonia, Francia e Olanda. 

Gli obiettivi di questa prima fase di applicazione del programma sono quelli di ottenere un aumento del 25% dell’energia proveniente da fonti rinnovabili, la riduzione del 30% dei costi energetici e la disponibilità fino al 20% della flessibilità dagli edifici residenziali e commerciali durante i picchi di domanda di energia.

Lightness può contare sul finanziamento a valere sul programma Horizon 2020 e sul coinvolgimento di 59 organizzazioni, 10 città europee, 9 agenzie energetiche, 9 cooperative energetiche e 3 replicatori extracomunitari in India, Turchia e Africa/America.

“Le comunità energetiche sono uno degli strumenti da incentivare, nel tempo, per favorire quella transizione ecologica e digitale di cui i nostri modelli industriali e sociali hanno assoluto bisogno”.

Antonio Carmine Vitale
(Amministratore unico Enega srl)