Entro fine anno, in Italia saranno installati non più di 3 Giga Watt di rinnovabili. Un dato, fornito da Elettricità futura, che pone il nostro Paese in  ritardo sui tempi previsti all’interno del Piano 2030 di sviluppo elettrico per l’Italia dell’associazione. 

Il piano prevedeva 5 GW di nuove rinnovabili quest’anno per arrivare a 85 GW di nuova potenza rinnovabile nel 2030 che porterebbe all’ 84% di rinnovabili nel mix elettrico. Il risultato rappresenta comunque un’accelerazione rispetto alla media degli scorsi anni di 0,8 GW.

L’associazione stima che, per quest’anno e per il prossimo, la capacità di accumulo attuale possa risultare sufficiente per soddisfare la crescita delle rinnovabili, ma dal 2024 dovrà salire annualmente in modo importante. 

“E’ fondamentale incentivare l’installazione di impianti di energia rinnovabile per incrementare i livelli di indipendenza energetica nazionale. Viviamo un contesto internazionale di estrema difficoltà, i cui effetti sono vissuti ogni giorno da imprese e famiglie. La transizione ecologica può aiutarci a uscire da questa emergenza”.

 

Antonio Carmine Vitale
(Amministratore unico Enega srl)