In arrivo 12 milioni di euro dal Ministero dello Sviluppo economico per nuovi  interventi di efficientamento energetico a favore delle piccole isole del Sud Italia. Le risorse sono state stanziate nell’ambito del Fondo di rotazione attraverso il Programma Operativo Complementare (POC) Energia e Sviluppo dei Territori 2014-2020. Si tratta dello strumento gestito dal Mise per incentivare lo sviluppo di comunità sostenibili nelle regioni Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia. Il POC promuove interventi di riduzione dei consumi nelle strutture pubbliche o ad uso pubblico nelle isole minori del Mezzogiorno. I territori interessati sono: Tremiti, Favignana, Levanzo, Marettimo, Pantelleria, Ustica, Alicudi, Filicudi, Lipari, Panarea, Salina, Stromboli, Vulcano, Lampedusa, Linosa, Capri. Altro obiettivo perseguito dal Fondo quello di dar vita a reti smart e sostenibili. 

Per dare attuazione al programma, il Mise e i Comuni delle isole coinvolte hanno sottoscritto sette nuovi protocolli, per risolvere, tra le altre, la criticità della mancata interconnessione con la rete elettrica nazionale. Gli interventi mirano a promuovere interventi di risparmio energetico negli edifici e nelle infrastrutture pubbliche, per un totale di 15 progetti selezionati, sostenuti finanziariamente con 12 milioni in totale. 

In particolare – come rende noto il Mise in una nota ufficiale – “sono stati selezionati progetti da realizzare nelle isole Tremiti, Capri, Pantelleria, Ustica, Lampedusa e Salina, per interventi su scuole, case comunali e altri edifici di interesse per la collettività, nonché per l’ammodernamento dei sistemi di illuminazione stradale”. 

“Integrare le isole minori del Mezzogiorno, autentiche perle di valore assoluto dal punto di vista naturalistico, paesaggistico e culturale, in un percorso complesso di sostenibilità incentrato sulle rinnovabili, è una scelta che va confermata e sostenuta nel tempo”.

Antonio Carmine Vitale
(Amministratore unico Enega srl)